"La Bibbia è la fonte cui hanno attinto, come in un alfabeto colorato, gli artisti di tutti i tempi".
la creazione dell'uomo
(Genesi 1,26)
L'Eden
(Genesi 2,16)
Adamo ed Eva cacciati dall'Eden
(Genesi 3,23-24)
L'arca di Noè
(Genesi 8,8)
Noè e l'arcobaleno
(Genesi 9,12-13)
Abramo e i tre angeli
(Genesi 18,6-8)
Il sacrificio di Isacco
(Genesi 22,10-12)
Il sogno di Giacobbe
(Genesi 28,12)
La lotta di Giacobbe con l'angelo
(Genesi 32,25-29)
Mosè e il roveto
(Esodo 3,2)
(Esodo 17,5-6)
Il Signore disse a Mosè: "Passa davanti al popolo e prendi con te alcuni anziani di Israele. Prendi in mano il bastone con cui hai percosso il Nilo, e va'! Ecco, io starò davanti a te sulla roccia, sull'Oreb; tu batterai sulla roccia: ne uscirà acqua e il popolo berrà". Mosè così fece sotto gli occhi degli anziani d'Israele.
Nel 1973 Chagall scriveva "Fin dalla mia giovinezza sono stato affascinato dalla Bibbia. Mi è sempre sembrato e mi sembra ancora la più grande fonte di poesia di tutti i tempi".
Le opere del Messaggio Biblico, raccolte da André Malraux nel 1969 nel moderno museo di Nizza, sono state donate dall’artista alla Francia con questa dedica: "Ho voluto dipingere il sogno di pace dell’umanità…Forse in questa casa verranno giovani e meno giovani a cercare un ideale di fraternità e d’amore come i miei colori l’hanno sognato. Forse non ci saranno più nemici…e tutti, qualunque sia la loro religione, potranno venire qui e parlare di questo sogno, lontano dalla malvagità e dalla violenza. Sarà possibile questo? Credo di si, tutto è possibile se si comincia dall’amore." (M. Chagall - Prefazione al catalogo del Museo).
17 grandi tele, 194 incisioni e guazzi che rappresentano scene della Genesi, l’Esodo e il Cantico dei Cantici e poi sculture mosaici arazzi, una sala per concerti con grandi vetrate. E’ il ciclo del "Messaggio Biblico" di Nizza che il pittore ebreo realizzò tra il 1935 e il 1956.