Certamente acquisterete una guida cartacea. Un fatto a mio parere grave è che tutte pongono l'inizio del cammino a St.Jean Pied-de-Port. Si inizia così con una prima tappa durissima, in un giorno bisogna valicare i Pirenei, 1100 metri di dislivello, non c'è nessun posto dove ci si possa fermare se non in un bivacco d'emergenza. Molti ne escono distrutti, alcuni devono interrompere il viaggio e tornarsene a casa, a causa di vesciche e distorsioni. E' certo una bellissima tappa, di montagna pura, ma non da fare come prima, quando il corpo ha allenamento 0. Bisogna partire un paio di tappe prima almeno, preparare piedi e gambe e polmoni a tale sforzo. 1100 metri da salire non sono uno scherzo! Inoltre non esiste un inizio del cammino, qualunque punto del globo può essere l'inizio del cammino di Santiago, chi lo ha stabilito là è l'ente turistico della cittadina francese. Vi è un ufficio là con signore gentili, tanto gentili, ma che vi consiglieranno di alloggiare a Sain Jean e non vi diranno che esiste una piccola tappa intermedia a 7 km dove c'è un albergue (molto carino) che riduce e allevia di molto la salita.
Inoltre le guide stabiliscono tutte le stesse tappe. Si perde così la magica libertà di fermarsi quando si vuole, quando il sole tramonta ci si ferma. Le guide dovrebbero solo descrivere i luoghi in modo da far conoscere bellezze storiche o naturali rilevanti. Ognuno è libero di decidere dove fermarsi. Ci sono grandi città dove le guide consigliano di pernottare, e ci si ritrova a dormire in un albergue affolatissimo con rumori del traffico delle macchine, e piccoli paesini deliziosi in cui nessuno si ferma, paesini in cui sarebbe bello trascorrere una serata quieta e tranquilla, dove è più facile conoscere la gente del luogo.
Ci sono interessi economici-turistici intorno al cammino, bisogna ammetterlo e far sì che vengano ridimensionati, facendo conoscere il più possibile le giuste informazioni.
Queste schede in Excel riuniscono in forma compatta le informazioni del sito del nostro Luciano
Prima di partire consiglio di leggersele con comodo da in alcune celle, nelle descrizioni, mancano forse dei caratteri. Non ho avuto il tempo in questi giorni di preparazione del viaggio di aggiustarli. Parto stasera, con emozione e sgomento.l'impaginazione l'ho settata per il formato A5, praticissimo in viaggio. Bisogna tagliare i fogli normali (A4) a metà con riga e taglierino.
la scheda "compila" è da compilarsi in viaggio giorno per giorno, per avere il quadro della situazionela scheda "frances dettagli" per informazioni varie sulle tappe
la scheda "frances geo" per informazioni 'geonautiche'inoltre schede per il cammino di finis terrae, per quello del Norte (da controllare), informazioni utili, ecc