strumenti compensativi
Gli “strumenti compensativi” sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell’abilità deficitaria.
- Il Personal Computer con la sintesi vocale, che trasforma l’attività di lettura in un compito di ascolto;
- Il registratore digitale, che consente all’alunno o allo studente di non scrivere gli appunti della lezione;
- Il Personal Computer con sintesi vocale e programmi di video scrittura con correttore ortografico, che permettono la produzione di testi sufficientemente corretti senza l’affaticamento della rilettura e della contestuale correzione degli errori (eco in scrittura);
- La calcolatrice (vocale), che facilita le operazioni di calcolo;
- Altri strumenti tecnologicamente meno evoluti quali tabelle(dei mesi, dell’alfabeto, dei vari caratteri), tavola pitagorica (o linea dei numeri), formulari (di matematica, di geometria, di chimica, di fisica,…), mappe concettuali delle lezioni e di quanto studiato, ecc.
- Cartine geografiche e storiche (cartacee e on line)
- Risorse registrate audio e video (MP3-DVD-CDrom-on line)
- Libri di testo in digitale (PDF)
- Dizionari di lingua straniera digitalizzati (CDrom o on line)
- Controllo della gestione del diario
misure dispensative
Le “misure dispensative” sono interventi che consentono all’alunno o allo studente di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano l’apprendimento- Dispensa, ove necessario e comprovato dalla diagnosi, dallo studio della lingua straniera in forma scritta, a causa delle difficoltà rappresentate dalla differenza tra scrittura e pronuncia..
- Programmazione di tempi più lunghi per le prove scritte e per lo studio a casa, ovvero diminuzione della quantità di prove assegnate.
- Assegnazione di compiti a casa in misura adeguata alle effettive possibilità dell’allievo.
- Possibilità di uso di testi ridotti non per contenuto, ma per quantità di pagine.
- Privilegiare le verifiche orali consentendo l’uso di mappe durante l’interrogazione.
- Organizzazione di interrogazioni programmate.
- Valutazione delle prove scritte ed orali con modalità che tengano conto del contenuto e non della forma, utilizzando anche prove con domande a risposta multipla
tratto da http://www.bo.istruzioneer.it/cts/doc_dsa/vademecum.pdf
legislazione
Legge 170/2010
Art. 5
Misure educative e didattiche di supporto
- 1. Gli studenti con diagnosi di DSA hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso dei cicli di istruzione e formazione e negli studi universitari.
- 2. Agli studenti con DSA le istituzioni scolastiche, a valere sulle risorse specifiche e disponibili a legislazione vigente iscritte nello stato di previsione del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, garantiscono:
- a) l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari dei soggetti, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate;
- b) l'introduzione di strumenti compensativi, compresi i mezzi di apprendimento alternativi e le tecnologie informatiche, nonché misure dispensative da alcune prestazioni non essenziali ai finidella qualità dei concetti da apprendere;
- c) per l'insegnamento delle lingue straniere, l'uso di strumenti compensativi che favoriscano la comunicazione verbale e che assicurino ritmi graduali di apprendimento, prevedendo anche, overisulti utile, la possibilità dell'esonero.
- 3. Le misure di cui al comma 2 devono essere sottoposte periodicamente a monitoraggio per valutarne l'efficacia e il raggiungimento degli obiettivi.
- 4. Agli studenti con DSA sono garantite, durante il percorso di istruzione e di formazione scolastica e universitaria, adeguate forme di verifica e di valutazione, anche per quanto concerne gli esami diStato e di ammissione all'università nonché gli esami universitari.