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Fase 1: Realizzare l'attrezzaggio

• prelevare i componenti elettrici dal magazzino, cliccandoci sopra
• controllare gli solt assegnati automaticamente. Attenzione che in Theremino gli slot possono non coincidere con i pin fisici (es. Pin1-Slot20).
• modificare, se si vuole, i nomi assegnati automaticamente. Per un robot può essere, per esempio, più immediato definire un servomotore braccio sx piuttosto che servo5
• creare le variabili che si pensa di usare

* l'attrezzaggio può essere modificato anche in seguito.
* ogni volta che si compie un'azione la pagina si ricarica. In caso di server intasato ciò può richiedere del tempo.

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Fase 2: Realizzare il programma

ciclo

• inserire le azioni, cliccandoci sopra
• selezionare, qualora richiesto, il componente.
• imputare i valori qualora richiesto e cliccare fuori della casella di input.
• ogni riga può essere eliminata o spostata da questi tasti:

*Nota: Rispetto ai programmi di Arduino i codici compilati sono più lunghi, questo perchè c'è da programmare anche la parte relativa all'interfaccia sul Pc.
*Nota 2: I programmi compilati col nostro compilatore possono essere validi sia per Arduino che per Theremino, passando semplicemente da un compilatore all'altro. Restano, ovviamente, le differenze dei due sistemi. Per es. se in Theremino si è inserito un controllo, una Trackbar, ovviamente questa non comparirà in Arduino. Viceversa se in Arduino si è inserito un ricevitore IR per telecomandi, questo non comparirà in Theremino, perchè attualmente non supportato.

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Fase 3: Trasferire il programma a Theremino Script

Copiare il codice creato e incollarlo nel programma Theremino Script. Ctrl+c Ctrl+v

quindi lanciare l'eseguibile (freccia rossa).

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creare i cicli, le condizioni, le trasformazioni di variabili.

ripeti ossia il for(i=1;i<=7;i++){...} cliccare sul bottone

ripeti

creare quindi le azioni spostandole all'interno del ciclo.

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se ossia il if(a<10){...}
cliccare sul bottone

se accade
che

creare quindi le azioni spostandole all'interno del ciclo.

e anche se/oppure se... permette di aggiungere una seconda condizione. Utile per esempio per valutare se un numero è compreso tra un massimo e un minimo.

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trasformazione di variabili

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